Iolanda Frangella, Biologo Nutrizionista
In questo periodo in molti si ritrovano avanzi di cioccolata varia, prelibatezze fatte in casa, acquistate o ricevute nel periodo delle feste che possono rendere difficile il ritorno alle abitudini messe da parte durante il periodo di relax.
Che siano festività, cerimonie o altri eventi, che fioccano con la bella stagione, è possibile gestire le tentazioni della gola, pur essendo in compagnia, senza per questo rinunciare al piacere del cibo. Dopo non è necessario mettere in atto sforzi disumani e rinunce controproducenti per annullare “lo svago” ma piuttosto fare le scelte giuste. Niente diete ferree, ma poche regole di buon senso.
Come è possibile conciliare le cose? Di seguito alcuni brevi consigli per trovare un compromesso nel prepararsi e affrontare pranzi e cene un tantino abbondanti.
- Non evitare la colazione. E’ quello che più spesso avviene! Saltare i pasti, e in particolare questo, è controproducente poiché ci porterà ad avere più fame quando ci troveremo davanti ad una tavola imbandita o ad un invitante buffet. Possiamo prediligere una colazione non troppo dolce, che sia una fetta di pane integrale o di segale con un velo di confettura o uno yogurt bianco abbinato ad un frutto.
- Consumate a casa uno spuntino a base di verdure crude, qualche ora prima di pranzi o cene, per aiutarvi maggiormente a mangiare ciò che effettivamente vi andrà dopo. Qualora non ve ne sia il tempo, cercate di consumare, durante il pranzo o la cena in questione, buona quantità di contorni e proteine per evitare di esagerare al momento del dessert (che è d’obbligo!). Preferite verdura e ortaggi crudi se ne avete possibilità, o al massimo un buon incontro tra cotto e crudo, in quanto quelli cotti trattengono più acqua e in un pasto molto articolato possono contribuire alla sensazione di pesantezza.
- Ortaggi crudi anche nel giorno successivo alla festa per aiutare la ritenzione idrica che si accumula inevitabilmente dopo pranzi e cene generosi.
- Riducete la quantità di sale e limitate il consumo di prodotti ricchi in sale durante le occasioni e soprattutto nel pre e post. Spesso per prepararsi a pasti importanti o per tentare di recuperare quanto fatto nel giorno/i precedenti si decide di consumare rapidamente del pancarrè con del formaggio, insaccati, grissini, taralli o prodotti da forno…niente di più sbagliato! Preferite condimenti con spezie, aromi e olio extra vergine d’ oliva a crudo. Davanti ad un buffet non buttatevi su piatti ricchi in salse e intingoli vari.
- Non eliminate l’olio di oliva come condimento, decidendo di mangiare scondito prima e/o dopo gli sgarri, poiché i grassi buoni come quelli contenuti nell’olio extra vergine di oliva sono necessari ogni giorno e non saranno di certo i 3 – 4 cucchiai di olio al giorno a farci ‘ingrassare’.
- Non esagerate con gli antipasti, seguiranno altre portate. Preferite antipasti di pesce e verdure.
- Non abbandonate l’attività fisica, pensando che eccedendo con il cibo sia tutto inutile. L’attività fisica non deve essere intesa come stratagemma per bruciare calorie nel post abbuffata; mantenere una costanza serve per far lavorare nel modo migliore il corpo che continuerà così a bruciare anche una volta finita l’attività.
- Non pesatevi il giorno dopo la festa. L’effetto combinato di un pranzo ricco di zuccheri e di sale potrebbe far salire il numero sulla bilancia ma il peso acquisito è in gran parte determinato da liquidi trattenuti che potranno andare via muovendosi. A tal proposito fotografia reale del vostro stato, se peggiorati o meno, può essere data da esame della composizione corporea tramite bioimpedenziometria, che evita gli errori propri della bilancia e da informazioni celate dalla stessa.
Infine, evitate digiuni, regimi fortemente ipocalorici o fai da te per smaltire ciò che avete accumulato e perdere peso. Se siete a dieta non sarà una trasgressione a rendere il tutto vano, ma ciò che succede nel lungo periodo. Non abbiate l’ossessione delle calorie, calcolando quanto avete introdotto e quanto brucerete con la lezione di zumba poiché il nostro corpo non è una calcolatrice e tutto ciò si rivelerà inutile. Qualora vi ritrovaste in una di queste situazioni, ponderate se rivolgervi ad un esperto per imparare a scegliere senza sentirvi in colpa, avere un’alimentazione equilibrata senza sacrifici eccessivi che portino a stress, nemico numero uno per la salute.
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